
Il biglietto d’acquistare per “A letto con Sastre” è : Di pomeriggio
“A letto con Sastre” è un film del 2021 diretto da Samuel Benchetrit, scritto da Samuel Benchetrit Gábor Rassov, con : Joey Starr, Bouli Lanners, François Damiens, Ramzy Bedia, Vanessa Paradis, Gustave Kervern, Valeria Bruni Tedeschi, Raphaelle Doyle, Constance Rousseau, Vincent Macaigne, Bruno Podalydès, Jules Benchetrit, Thierry Gimenez, Jean-Pierre Martinage.
Sinossi:
A letto con Sartre, film diretto da Samuel Benchetrit, è ambientato in una cittadina nei pressi di un porto a nord della Francia, dove le persone trascorrono la loro vita isolate e col tempo si sono abituate alla violenza. La loro esistenza viene sconvolta improvvisamente da arte e amore, che iniziano a influenzarle fortemente.
Tra di loro c’è il boss locale, Jeff (François Damiens), che cerca di conquistare la cassiera di cui si è innamorato con poesie d’amore, alquanto discutibili. Poi abbiamo i suoi due tirapiedi Jesus (Joey Starr) e Poussin (Bouli Lanners), impegnati a organizzare un party per la figlia adolescente di Jeff e perfino disposti ad aiutare la ragazza a fare colpo sul tipo che le piace. Infine, Jacky (Gustave Kervern), uno scagnozzo che grazie all’amore per una donna scopre l’arte del teatro e, pur di starle vicino, si ritrova a recitare in una pièce sulla vita sessuale di Sartre e Simone de Beauvoir.
È così che la poesia, l’arte e il teatro aiuteranno questi personaggi a dare un senso alla loro vita, mostrando come spesso anche i più “duri” abbiano un cuore tenero.
Recensione:
I romantici e gli artisti in generale sono convinti che l’Amore e l’Arte possano realmente influenzare, trasformare, determinare la vita di un uomo.
Ma è davvero così o è solamente l’utopica illusione di queste due categorie di persone?
E’ possibile che un uomo gretto, magari un criminale innamoratosi di una giovane cassiera , decida di iscriversi ad un corso di poesia per far colpo ?
Riuscite ad immaginare uomini duri e violenti dediti alla lettura di testi filosofici o diventare attore di teatro per amore?
“A Letto con Sastre” è il divertente, surreale, commovente tentativo creativo e stilistic del regista Samuel Benchetrit di dimostrare il potere salvifico e catartico del teatro , della poesia e soprattutto dell’Amore.
La scelta narrativa di raccontare tre storie intrise di violenza, solitudine si è rivelata complessivamente azzeccata e convincente , nonostante il film presenti un inizio piuttosto lento e farraginoso.
Benchetrit insieme con l’altro sceneggiatore Rassov hanno improntato l’intreccio narrativo su tempi lunghi.
Scena dopo scena sale il pathos, si è conquistati dalla disarmante quanto potente anima del film: nessuno resta immune al fascino della poesia e richiamo dell’amore.
Un concetto semplice ma allo stesso tempo complesso da trasmettere e comprendere sulla scena dovendo evitare cadute retoriche, melense e soprattutto auto referenziali.
“A Letto con Sastre” è un viaggio introspettivo, allegorico, grottesco che non lascia indifferenti, ritrovando un po’ di noi stessi nei diversi personaggi ben costruiti in scrittura e resi credibili dagli interpreti davvero all’altezza.
“A Letto con Sastre” non è un film per tutti o quanto meno bisogna essere pazienti, facendosi trascinare dalle emozioni e sensate provate e vissute dai personaggi alla ricerca di un cambiamento o di riscoperta di una moglie un po’ abbrutita (una meravigliosa Bruni Tedeschi)ma sempre bella e presente.
“A letto con Sastre” è quel genere di film autoriale capace di toccare il cuore anche dello spettatore poco incline alla riflessione ed all’interiorità.