
Il biglietto d’acquistare per “Spiral – L’eredità di Saw” è : Omaggio
“Spiral” è un film del 2021 diretto da Darren Lynn Bousman, scritto da Josh Stolberg, Peter Goldfinger,
Sinossi:
Una mente criminale scatena una forma contorta di giustizia in Spiral, il nuovo terrificante capitolo del libro di Saw. Lavorando all’ombra del padre, uno stimato veterano della polizia (Samuel L. Jackson), l’esuberante detective Ezekiel “Zeke” Banks (Chris Rock) e il suo compagno alle prime armi (Max Minghella) si fanno carico di un’indagine macabra su omicidi che ricordano inquietanti del macabro passato della città. Inconsapevolmente intrappolato in un mistero sempre più profondo, Zeke si ritrova al centro del gioco morboso dell’assassino.
Personaggi:
Samuel L. Jackson Marcus
Marisol Nichols Capitano Angie Garza
Max Minghella William Schenk
Chris Rock Zeke
Dan Petronijevic Det. Marv Boswick
Recensione:
“..Chissà quale tipo di “gioco” il buon Jonathan Kramer, alias Jigsaw, troverebbe adeguato per produttori, sceneggiatori e registi di questa pellicola onestamente indifendibile.
…L’augurio, da fan prima, da critico poi, è che se questi sono i risultati non si pensi in un prossimo futuro a un ottavo episodio della saga, perché anche per il terrificante Enigmista l’epoca dei giochi sembra essere finita.”
Con queste dure quanto desolate parole liquidai il progetto “Saw Legacy” augurandomi che una saga così iconica non venisse ulteriormente “offesa”.
Invece tre anni dopo mi trovo a dover scrivere della saga “Saw” o se preferite di un suo derivato.
Era davvero così necessario realizzare un nono episodio?
No.
“Spiral- l’eredità Saw” ha allargato l’orizzonte drammaturgico della saga? Ha rinnovato lo schema di gioco” ? Ha dato spazio e risalto a nuovi personaggi?
La risposta è ancora un secco no su tutta linea.
Perché dunque incaponirsi su un limone ormai spremuto?
I produttori si sono illusi che inserendo nel cast artistico due nomi del calibro di Chris Rock e Samuel L Jackson sarebbe stato sufficiente per rinnovare l’interesse da parte del pubblico.
Una scommessa destinata a fallire già leggendo lo script di Spiral.
“Spiral” si rivela un progetto modesto, scontato, drammaturgicamente povero, ma rispetto al disastroso “Saw Legacy” quanto meno lineare nello sviluppo.
“Spiral” è un film “vecchio” che si muove in un solco stilistico , narrativo e registico già scavato nei precedenti episodi, cercando vanamente il salto di qualità con il tandem Rock-Jackson.
Gli efferati omicidi giustificati da un macabro senso di giustizia o desiderio vendetta non trovano più una sponda emotiva in un pubblico ormai avvezzo alle scene splatter di “Saw”.
Lo script di “Spiral” è costruito su due tematiche potenzialmente importanti quanto controverse: il conflittuale rapporto padre – figlio , con il secondo desideroso di scrollarsi di dosso l’ombra del primo in campo professionale.
Ma in questo caso la coppia Rock -Jackson si rivela mala assortita , funzionando ad intermittenza.
Lo spettatore così passa nel vedere passaggi convincenti e dialoghi ficcanti dei due ad altri inutili o noiosi , rivelando come i due attori abbiano faticato nel raggiungere almeno un minino d’ alchimia umana ed artistica sulla scena.
Ma se Chris Rock ha almeno dimostrato passione, intensità, verve nel dare vita al suo personaggio, invece Samuel L Jackson è apparso “svogliato”, fuori ruolo, evidenziando la scarsa volontà di “sporcarsi le mani” con questo ruolo.
La seconda tematica affronta la corruzione e gli abusi della polizia nei riguardi delle minoranze, mai come nell’ultimo anno è ritornata ad essere un nervo scoperto nella società americana.
Ma aver inserito l’elemento civile /politico nell’universo “Saw” si è rivelato un azzardo o quanto meno una forzatura drammaturgica finendo così per “semplificare” la drammatica del tema.
“Spiral” rappresenta un passo avanti qualitativo rispetto a “Legacy Saw”, ma rimanendo deludente, superficiale su altri versanti.
In conclusione “Spiral” è una film con molti limiti e difetti, ma che può vantare il merito cinematografico d’aver cancellato l’orrore del precedete film restituendo un pallido sorriso al fan duro e puro della saga.