Il biglietto da acquistare per “Caccia al tesoro” è:
Nemmeno regalato. Omaggio. Di pomeriggio (con riserva). Ridotto. Sempre.
“Caccia al Tesoro” è un film di Carlo Vanzina. Con Vincenzo Salemme, Carlo Buccirosso, Christiane Filangieri, Gennaro Guazzo, Francesco Di Leva. Commedia, 90′. Italia, 2017
Sinossi:
La storia di Domenico Greco, sfortunato attore teatrale che naviga nei debiti e vive a sbafo in casa della cognata Rosetta, vedova di suo fratello, che ha un figlio di 9 anni malato di cuore. L’unico modo per salvarlo sarebbe operarlo in America, ma l’operazione costa 160 mila euro. Disperati, vanno a pregare San Gennaro chiedendo un miracolo. E San Gennaro risponde dando loro il via libera per “prendersi” uno dei gioielli della sua Mitra custodita insieme al famoso Tesoro nella cripta della chiesa. In realtà sono le parole di un parcheggiatore che rimbombano nella navata. Parte così una ‘caccia al tesoro’ che li porterà da Napoli a Torino, fino a Cannes.
Recensione:
Alzi la mano chi, vedendo in questi giorni in tv il trailer del nuovo film di Carlo Vanzina “Caccia al tesoro”, non ha pensato almeno una volta: quando la smetteranno, lui e il fratello Enrico, di fare del male al cinema italiano e soprattutto al pubblico?
Non abbiate timore, anche il sottoscritto, seppure sia un accanito fan dei due cineasti romani, è stato attraversato da cupi pensieri vedendo anche solamente qualche locandina per strada.
I fratelli Vanzina, anche se la critica snobista si rifiuta di ammetterlo, sono stati per tanti anni i principali finanziatori e animatori del cinema di casa nostra, permettendo, con i loro film campioni d’incassi, ad altri produttori di rischiare commercialmente, puntando su pellicole autoriali e sperimentali.
Prima del fenomeno Zalone, i due registi hanno saputo cogliere e raccontare i cambiamenti, le contraddizioni e i vizi dell’italiano medio, dimostrando di essere attenti osservatori del nostro Paese. Bisogna riconoscere, però, che gli ultimi film sono stati deludenti non solamente a livello artistico, ma anche al box office.
Ebbene, “Caccia al tesoro” è una bella sorpresa – siamo spiacenti per chi aveva già pronte le stroncature preconfezionate.
Il film è una favola realista che porta lo spettatore nella Napoli di oggi, non la città cupa e senza speranza a cui ci ha abituati “Gomorra”, ma quella solare e pronta a credere ai miracoli della tradizione. Al contempo, come ha sottolineato Enrico Vanzina in conferenza stampa, è anche un omaggio alla patria del filone umoristico e del cinema popolare che hanno fatto grande la commedia italiana. continua su
http://paroleacolori.com/caccia-al-tesoro-un-miracolo-di-san-gennaro-o-un-colpo-senza-precedenti/
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