Il biglietto da acquistare per “Nothingwood” è:
Nemmeno regalato. Omaggio. Di pomeriggio. Ridotto (con riserva). Sempre.
“Nothingwood” è un film di Sonia Kronlund. Con Salim Shaheen. Documentario, 85′. Francia, Germania, 2017
Sinossi:
Produttore, regista, attore, autodistributore di oltre 110 film, Salim Shaheen è il volto indiscusso di un’incredibile non-industria cinematografica. Autodidatta, gira insieme ai suoi amici un film dietro l’altro, recita, canta, balla, viene riconosciuto per strada e acclamato dalla folla a più riprese come una sorta di eroe popolare. Nothingwood è il nome di questa terra cinematografica di nessuno. Quella che non ha mezzi, soldi, speranze. Non è Bollywood, non è Hollywood, non ha strutture nè professionisti, e tuttavia è cinema. Un cinema che ha come unico grande protagonista proprio Shaheen.
Recensione :
Nella vita frenetica del festival del cinema, tra proiezioni in serie e file interminabili, può ancora capitare di restare stupiti, godendosi una pellicola inaspettata.
Mi è successo con “Nothingwood party” della regista Sonia Kronlund, presentato nella sezione Quinzaine di Cannes 2017, un documentario che ha i tratti della favola moderna, quel tipo di favola che il cinema, nonostante tutto, è ancora capace di regalare.
Se Hollywood è la Mecca del cinema a stelle e strisce, la concorrente Bollywood sta crescendo in ricchezza e popolarità. Ma cosa mi dite di Nothingwood? Ne avete mai sentito nominare? Dove si trova, e che film produce?
Ebbene, amici cinefili, preparatevi a conoscere Samil Shaheen, star del cinema afghano, attore, regista e produttore di oltre cento film.
È lo stesso Samil a spiegare con disarmante simpatia e ironia all’inizio del documentario il significato della parola che è anche il titolo del film: “Ad Hollywood e Bollywood si realizzano film con tanti soldi, in Afghanistan il cinema si fa senza soldi. In Afghanistan abbiamo Nothingwood”.
Sonia Kronlund, che ha vissuto e lavorato per quindici anni in Afghanistan, raccontando al mondo trent’anni di guerra che hanno prodotto morte, distruzione e sofferenza nel paese e tra i civili, non ha saputo resistere alla tentazione di fare un film su Samil Shaheen.
Un uomo capace di portare avanti la sua attività nonostante i conflitti e gli orrori, un modello per milioni di connazionali, un artista, una star. continua su
http://paroleacolori.com/nothingwood-party/
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