Il biglietto da acquistare per “L’intrusa” è:
Nemmeno regalato. Omaggio. Di pomeriggio. Ridotto (con riserva). Sempre.
“L’intrusa” è un film di Leonardo Di Costanzo. Con Raffaella Giordano, Valentina Vannino, Gianni Vastarella, Martina Abbate, Marcello Fonte. Drammatico. Italia, Svizzera, Francia, 2017
È giusto che le colpe dei padri ricadano sui figli? No, ma purtroppo spesso accade.
I pregiudizi possono condizionare pesantemente le nostre valutazioni, le nostre azioni e i rapporti che instauriamo? Si, molto più spesso di quanto dovrebbe.
Aiutare il prossimo non rende persone migliori agli occhi degli altri, anzi, spesso se lo si fa si viene considerati esibizionisti oppure sognatori senza connessione con la realtà, persone da biasimare, insomma.
Da queste semplici e amare considerazioni sono partiti Leonardo Di Costanzo e gli altri due sceneggiatori per la sceneggiatura del film “L’intrusa” presentato al Festival di Cannes nella sezione Quinzaine.
“L’intrusa” è il racconto puntuale, diretto e duro di come la nostra società, oggi, sia incapace da un lato di sostenere chi in modo volontario e con grande passione decide di mettersi al servizio dei più deboli, dall’altro di dare una seconda chance.
Giovanna (Giordano), del cui passato sappiamo ben poco, si adopera con impegno, forza e determinazione in una masseria in un quartiere degradato di Napoli per dare ai bambini un’oasi di svago lontana dalla strada e dalla violenza.
La donna crede profondamente nella sua missione, e non esita ad accogliere nella piccola casetta all’interno della masseria la giovane Maria (Vannino) con i due figli, un neonato e una bimba di sette anni di nome Rita. continua su
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