97) Baby Boss

Il biglietto da acquistare per “Baby Boss” è: 1)Neanche regalato; 2)Omaggio; 3)Di pomeriggio; 4)Ridotto; 5)Sempre (con riserva)

Un film di Tom McGrath. Con Alec Baldwin, Lisa Kudrow, Steve Buscemi, Jimmy Kimmel, Tobey Maguire. Animazione, 97’. USA, 2017

“Baby Boss” di Tom McGrath è, sulla carta, una pellicola per giovani spettatori, ma attenzione cari genitori e fratelli maggiori chiamati a fare da annoiati e obbligati accompagnatori, il film in verità è diretto a voi, senza se e senza ma.

La pellicola parla a quei genitori che si sentono di aver adempiuto al proprio dovere primigenio, mettendo al mondo un bambino e gettando quindi le basi per una famiglia perfetta, o quasi, ma anche a chi, almeno una volta al giorno, se la prende con il destino per non essere rimasto figlio unico.

Sì perché i bambini saranno pure una benedizione, ma come sanno stravolgere gli equilibri di una coppia o di una famiglia loro, nessuno mai.

Dite che sono cinico? Forse, ma Tom McGrath, con questa sua pellicola, offre con sensibilità e ironia una spiegazione all’annoso problema della diminuzione delle nascite nella nostra società.

Per un bambino di sette anni l’arrivo di un fratellino è un evento al contempo misterioso e affascinante. Lo è anche per Timothy Templeton, voce narrante e protagonista della nostra storia, che seppure dotato di grande fantasia non può che rimanere sgomento quando vede il neonato arrivare in taxi, abiti eleganti e cravatta su misura, ventiquattrore alla mano e mocassini lucidi. continua su

http://paroleacolori.com/baby-boss-contro-il-calo-delle-nascite-un-agente-segreto-mignon/

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