Il biglietto da acquistare per “Lion” è: 1)Neanche regalato; 2)Omaggio; 3)Di pomeriggio; 4)Ridotto; 5)Sempre (con riserva).
Un film di Garth Davis. Con Nicole Kidman, Dev Patel, Rooney Mara, David Wenham, Sunny Pawar , Nawazuddin Siddiqui, Eamon Farren, Tannishtha Chatterjee. Drammatico, 129’. 2016.
C’è chi sostiene che Internet sia l’invenzione più grande fatta dall’uomo, almeno negli ultimi cento anni. Altri, invece, maledicono il web e lo considerano uno strumento diabolico. Si tratta di due punti di vista rispettabili, anche se diametralmente opposti.
Comunque la vediate, a Internet e in modo particolare a Google Earth va riconosciuto il merito di aver dato il là alla storia vera raccontata da uno dei film più attesi di questa fine di 2016, presentato alla Festa del Cinema di Roma.
“Lion” di Garth Davis, basato sul romanzo “La lunga strada per tornare a casa” di Saroo Brierley, ha in realtà le caratteristiche per sembrare una favola, fortunatamente a lieto fine.
Anni ‘80. Saroo è un bambino povero (Pawar ) che vive nell’entroterra indiano. Un giorno segue il fratello in un viaggio in treno per rimediare qualche soldo, e quando quest’ultimo gli chiede di aspettarlo in una stazione, Sarroo si addormenta, al risveglio non trova più il fratello e nel cercarlo finisce per perdersi.
Il ragazzino finisce a Calcutta e in seguito viene adottato da John (Wenham) e Sue Brierley (Kidman), un’amorevole coppia australiana che vive nell’isola della Tasmania.
Superati i vent’anni, Saroo (Patel) si trasferisce a Melbourne per studiare, ma anche se trova l’amore al fianco della dolce Lucy (Mara) è tormentato dal suo passato. Grazie a Google Earth cercherà di ritrovare la stazione e quei luoghi che continuano a ripresentarsi nella sua memoria.
“Lion” è un film volutamente straziante e tenero, scritto furbescamente con il preciso intento di commuovere e coinvolgere lo spettatore. Eppure, nonostante questo, non risulta mai troppo melodrammatico. continua su
http://paroleacolori.com/al-cinema-lion-la-strada-verso-casa/
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