Il biglietto da acquistare per “In guerra per amore” è: 1)Nemmeno regalato; 2)Omaggio; 3)Di pomeriggio; 4)Ridotto; 5)Sempre (con riserva)
Un film di Pif. Con Pif, Stella Egitto, Miriam Leone, Maurizio Bologna, Andrea Di Stefano, Maurizio Marchetti. Drammatico, 99′. 2016
Uno dei momenti decisivi per la caduta del regime fascista in Italia è stato senza dubbio lo sbarco degli Americani in Sicilia. Uno sbarco che, come ci raccontano i libri di storia, fu pacifico e indolore per la popolazione, ben lieta di accogliere gli eserciti Alleati.
Ma fu davvero così? E come riuscirono i militari statunitensi a occupare l’isola senza esplodere neppure un colpo? Pif, al suo secondo film come regista, decide di darci una risposta, rivisitando il passato con il suo stile farsesco e i toni da commedia.
Siamo nel 1943. Mentre nel mondo infuria la Seconda guerra mondiale, Arturo (Pif) vive la sua travagliata storia d’amore con Flora (Leone). I due si amano, ma lei è promessa al figlio di un importante boss di New York.
Per poter sposare la sua amata, il nostro protagonista deve ottenere il consenso del padre, che vive in un paesino siciliano. Arturo, che è un giovane squattrinato, ha un solo modo per raggiungere l’isola: arruolarsi nell’esercito americano che sta preparando lo sbarco in Sicilia, con la “consulenza” del boss Lucky Luciano.
“In guerra per amore” si divide in due storyline precise, diverse anche per ambientazione. Da una parte abbiamo Flora, nelle vesti di novella Penelope, che cerca di rinviare con mille scuse l’infausto matrimonio nell’attesa del ritorno di Arturo; dall’altra quest’ultimo, deciso a chiedere la mano della ragazza anche a costo di far parte del commando guidato dal generale Patton e dal tenente Philip Catelli (Di Stefano). continua su
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