Il biglietto d’acquistare per “La notte del Giudizio – Election Year” è : 1) Neanche regalato 2) Omaggio 3) Di pomeriggio 4) Ridotto (con riserva) 5) Sempre.
La notte del Giudizio –Election Year” è un film del 2016 scritto e diretto da James D eMonaco, con: Frank Grillo,Edwin Hodge, Betty Gabriel,Kyle Secor, Joseph Julian Soria, Mykelti Williamson, EElizabeth Mitchell,Ethan Phillips, Terry Serpico, Liza Colón-Zayas.
Il cinema spesso anticipa la realtà, ma quest’ultima può anche superare la fantasia.
Guardando le immagini dei Telegiornali e leggendo le tragiche e luttuose cronache provenienti da oltreoceano, osserviamo come l’America sia ancora una pentola a pressione, da un punto di vista sociale, in cui i conflitti e le tensioni razziali sono nervi scoperti… Le strade d’America sono macchiate di un sangue frutto di rabbia e odio e, nonostante la presidenza di Obama, sembra lontana una vera e duratura pace sociale.
È tempo di elezioni negli Stati Uniti e, a novembre, si sfideranno l’istrionico Trump e la glaciale Hilary Clinton; sarà una scelta tra due visioni di fare politica all’opposto e molti temono che, se dovesse vincere il primo, per l’America sarebbe l’inizio di un periodo buio e ambiguo.
La campagna elettorale non poteva non essere lo spunto narrativo più interessante e incisivo per far partire la terza puntata della saga apocalittica e cupa di The Puge, nata nel 2013, che tanto successo ha riscosso in America e nel mondo.
La storia è di per sé semplice e terribile: i Nuovi Padri Fondatori danno la possibilità ai cittadini, una volta l’anno, di dare libero sfogo ai propri istinti più brutali e feroci, autorizzando e rendendo legali per una notte ogni tipi di violenza e omicidi. Il mantra è: uccidere per purificarsi, per essere poi, durante l’anno, dei cittadini modello.
Se nella prima puntata lo spettatore aveva osservato la violenza e la follia all’interno di una casa in maniera cupa e claustrofobica, nella seconda, la prospettiva si allargava portando i protagonisti per strada, permettendo di vedere quanto fosse spregevole e crudele l’uomo quando libero da limiti e regole. In questo terzo episodio il campo di battaglia è più politico che fisico avendo come protagonista la senatrice Charlie Roan (Mitchell), candidata alla Presidenza e ferma sostenitrice dell’abolizione del Giorno dello Sfogo, perché lei stessa da piccola vittima di questa feroce follia, avendo perso tutta la sua famiglia.
La Roan è favorita per le presidenziali e ciò spaventa i Nuovi Padri Fondatori che, timorosi di perdere il loro potere, decidono di organizzare una caccia all’uomo e di uccidere la donna durante lo Sfogo. A difendere la senatrice c’è il suo fedele e tenace agente di sicurezza Leo (Grillo), che ancora una volta è costretto ad affrontare questa notte e, insieme a lui, un gruppo di uomini e donne di strada, onesti e stanchi di questo status quo. continua su
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