Il biglietto d’acquistare per “Tutte contro Lui” è :1)Manco regalato 2)Omaggio 3)Di Pomeriggio 4)Ridotto 5)Omaggio
Tutte contro lui – è un film del 2014 diretto da Nick Cassavetes, scritta da Melissa Stack.Con:Cameron Diaz, Leslie Mann, Kate Upton, Nikolaj Coster-Waldau, Don Johnson.
La vendetta è un piatto che va servito freddo. Dio perdona, le donne no. Gli uomini sono cacciatori e le donne sono le custodi del focolare domestico. Lo so ,starete pensando che sia un becero conservatore ee antifemminista, ma in vero questi proverbi e vetusti stereotipi scorrevano nella mia mente mentre vedevo “Tutte contro lui” . Il film inizia come una bella e romantica commedia: un uomo e una donna si conoscono e si piacciono fin dal primo incontro e cosi incominciano una bollente relazione. Carly(Diaz) è una bella quarantenne, cinica e brillante avvocato, Mark (Waldau) è un ambizioso broker e in apparenza il perfetto principe azzurro. Carly dopo 2 mesi di relazione vorrebbe presentarlo al padre donnaiolo (Don Johnson), ma Mark è costretto all’ultimo momento a mancare l’incontro ufficialmente per un problema idraulico a casa.
Carly spinta dal padre, decide di fargli una sorpresa e così lo raggiunge a casa, ma la sorpresa amara sarà sua. Infatti Mark è sposato. Kate (Mann) è una moglie devota, oltre che bella .Lo shock per entrambe le donne è fortissimo. Crollano tutte le loro certezze. Dopo l’iniziale sconforto e imbarazzo, tra le due nasce un’ insospettabile amicizia sull’onda del desiderio di vendetta. Il “club” delle deluse sarà presto allargato a un’altra donna, terza amante, la giovane e sensuale Amber. Insieme organizzeranno un perfetto e articolato piano per distruggere anche economicamente l’uomo.
La forza del film è sicuramente nelle ottime e convincenti interpretazioni della Diaz e Mann. Sono una coppia davvero ben assortita e raccontano il mondo femminile da due prospettive diverse, divertendo e in qualche modo facendo riflettere lo spettatore. La prima è un’affermata professionista, ma sfortunata in amore. La seconda invece, per amore, ha rinunciato al lavoro ai suoi sogni per sostenere il proprio uomo, ma entrambe si ritrovano sole e arrabbiate con il mondo maschile. Riescono a dare spessore e personalità ai personaggi, rendendole credibili senza essere grottesche o eccessive. Upton meno incisiva e convincente rispetto alle sue colleghe, comunque descrive una terza tipologia di donna:la ragazza che ancora sogna il principe azzurro anche se più grande o attempato.
La sceneggiatura è poco originale, abbastanza scontata e prevedibile, ma riesce comunque a risultare gradevole e divertente. I dialoghi anche se banali e retorici riescono a strappare più di un sorriso.
La regia è convincente e all’altezza della situazione . Riesce a dare un buon ritmo alla storia, anche se nella seconda parte l’intensità narrativa cala e il ritmo ne risente.
E’un film al femminile e gli uomini sono solo di spalla, ma sono abbastanza credibili nel loro essere”macchiette”.
Il finale anche se scontato e grottesco, piace e diverte per merito dell’intero cast.
“Tutte contro di Lui” è un film che parla di donne ed è rivolto all’universo femminile, ma gli uomini farebbero bene comunque a vederlo e a prendere appunti per come gestire una donna arrabbiata e vendicativa.
Vittorio De Agrò presenta la “Notting Hill” italiana con “Essere Melvin”