Il biglietto d’acquistare per “Maleficent” è :1)Manco regalato 2)Omaggio 3)Di pomeriggio 4)Ridotto 5)Sempre
“Maleficent” è un film del 2014 diretto da Robert Stromberg, al debutto da regista e scritto da
Paul Dini, Linda Woolverton, John Lee Hancock.Con Angelina Jolie, Elle Fanning, Sharlto Copley.
Non sono stato un bambino amante delle favole. Non ho particolari ricordi di favole lette dai miei genitori o nonni prima di dormire la sera. Sono cresciuto a pane e cartoni d’animato. Le varie Biancaneve e Cappuccetto Rosso li ho recuperati vedendo poi i “classici” della Disney.
Quando la stessa Disney, di recente, ha cominciato a “rivedere” e “trasformare” le favole in chiave moderna o addirittura in chiave dark, ha trovato il mio modesto assenso.
Ho sempre pensato che tutto si possa modificare e cambiare, se fatto con intelligenza e talento.
Le favole hanno avuto il merito di trasmettere a varie generazioni di bambini ideali come l’ Amore e la Giustizia e di soprattutto d’imparare a distinguere il giusto dallo sbagliato.
Oggi però rileggendoli con occhi adulti potremmo dire che le favole, forse, sono ad alta densità buonista ed molto duri con i “ cattivi”.
Le streghe sono davvero così cattive e senza cuore? Quale è l’origine di queste “anziane signore”?
La strega cattiva per eccellenza è sicuramente Malefica della “Bella Addormentata”.
Ebbene la Disney con questo film ci racconta la vera storia della strega, avendo come voce narrante proprio la Bella Addormentata.
Lo spettatore scopre che Malefica(Angelina Jolie) era una giovane fata felice e sognatrice ,con le sue ali belle e forti, nel Regno di Brughiera. Il suo mondo era in conflitto con quello degli uomini, ma nonostante questo, un giorno incontra e si innamora di Stefano, un umile ragazzo, ma molto ambizioso.
La loro è una bella storia d’Amore e Malefica pensa davvero d’aver trovato il suo Principe.
Ma Stefano nel corso degli anni cambia, vuole diventare Re a tutti i costi fino al punto di tradire la fiducia di Malefica.
La vendetta della donna ferita e delusa dall’ Amore ricade , anni dopo, con una maledizione sulla neonata Aurora(Fanning) figlia di Stefano(Sharlto Copley) divenuto ormai Re.
Il maleficio si compirà al sedicesimo anno della bambina e potrà essere rotto solo dal bacio del vero Amore.
Il film non è né carne né pesce. È rimasto a metà strada tra la favola originale e la versione dark con una ambientazione medievale- gotica ,evidenziando però limiti strutturali e narrativi.
L’ambizione di raccontare da una diversa prospettiva la favola, seppure lodevole e interessante, non trova sbocco nella storia.
Le sontuose scenografie e i ricchi effetti speciali non bastano a colmare i limiti della sceneggiatura e dei dialoghi poveri di forza emotiva.
La regia esordiente governa bene la materia , ma non riesce a dare un ritmo adeguato e coinvolgente al film.L’occhio dello spettatore si gode la bellezza delle scene, ma non nè è pienamente coinvolto perché abbastanza prevedibili e scontate.
Angelina Jolie è bella, ricca di fascino e come sempre con il suo sguardo “hot”. La sua Malefica è una sorta di “Catwoman” con le corna e ali. Ha tutto il peso del film sulle spalle, ma solo in parte riesce credibile e convincente nel ruolo della”cattiva” con un cuore.
Il resto del cast timbra il cartellino senza lodi e senza infamia.
Il finale, anche se scontato, riesce a emozionare lo spettatore per il talento e forza espressiva della Jolie.
Dopo aver visto”Maleficent”, magari lo spettatore leggerà le favole con occhio diverso,ma sicuramente racconterà ai propri figli che il vero Amore non sempre è un copyright del Principe azzurro.
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